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Cos’è?
- Betaina (INCI: Betaine, o trimetilglicina) è una piccola molecola zwitterionica, presente già naturalmente nella pelle o estratta da barbabietole da zucchero e piante (spinaci, cereali). Agisce come osmolyte, cioè regola l’equilibrio idrico delle cellule cutanee adattandosi a perdite o eccessi di umidità
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A cosa serve?
- UMETTANTE: attira l’acqua e la trattiene negli strati superficiali della pelle, contrastando la disidratazione e riducendo la TEWL (trans-epidermal water loss)
- Lenitivo e anti‑irritante: calma la pelle sensibile, contrastando irritazioni anche provocate da detergenti o agenti fisici.
- Anti‑aging naturale: l’idratazione “rimpolpante” e l’effetto barriera contribuiscono a ridurre lineette sottili e migliorare elasticità e texture.
In pratica, la betaina è come un piccolo accumulatore d’acqua dentro le cellule della pelle: tiene su l’idratazione anche quando c’è vento, freddo o secca l’aria condizionata. È delicatissima, amica di pelli sensibili e perfetta nei detergenti per smorzare l’effetto sgrassante dei tensioattivi
Questo ingrediente è anche un ingegnere tessile: migliora la texture delle formule cosmiche (creme, maschere, shampoo) rendendole più vellutate e stendibili, senza lasciare residui appiccicosi Infatti, quando viene usata insieme a tensioattivi, aumenta la densità del foam e allo stesso tempo ne riduce l’irritazione potenziale.
Curiosità simpatiche:
- La parola betaine deriva proprio da Beta vulgaris, la barbabietola da zucchero, dove è stata isolata per la prima volta nel 1800
- È completamente vegana e biodegradabile: scelta perfetta per chi cerca ingredienti efficaci e rispettosi dell’ambiente